COMUNICAZIONI DEL COMITATO PROVINCIALE
   Anno Sportivo 2010/2011 Comunicazione    

MODENA, DOVE LA PALLAVOLO E’ DI CASA…

ANDREA GIANI CONSEGNA AD ANTONIO PANINI UN’OPERA DI WAINER VACCARI CON I PROFILI DI GIUSEPPE PANINI E FRANCO ANDERLINI

La grande avventura dei Mondiali di Pallavolo Maschile in Italia è andata in archivio ormai da qualche mese. Ma il ricordo e le emozioni lasciate dal torneo e dalle cinque giornate di gara che hanno posto Modena al centro del Mondo pallavolistico, e non solo, sono ancora vive.

È stato uno spettacolo sportivo, un momento di aggregazione sociale, di gioia, di colori e di tifosi e addetti ai lavori arrivati da tutti i continenti ed accolti a Modena come amici veri.
Modena ancora una volta ha mostrato la sua capacità organizzativa e la sua passione per la pallavolo. Un ulteriore momento importate, e toccante, legato ai recenti Mondiali di Pallavolo, ha avuto luogo questa mattina al Museo Internazionale del Volley quando il C.O.L. di Modena (Comitato Organizzatore Locale) ha voluto donare ad Antonio Panini uno dei dipinti che l’artista modenese Wainer Vaccari ha realizzato appositamente per i Mondiali a Modena; l’opera fa parte della mostra "Elevation" che comprende una serie di dipinti di Vaccari che coniugano magnificamente sport ed arte, il gesto atletico e la pittura d’autore, le espressioni e le emozioni.

Nel quadro consegnato dal Presidente del Col di Modena Andrea Giani ad Antonio Panini, si possono ammirare i profili di Giuseppe Panini e Franco Anderlini, due grandi ed amati modenesi nonché "padri fondatori" della pallavolo italiana.
L’opera arricchirà il Museo Internazionale del Volley di Antonio Panini (www.museodelvolley.it)

Nella foto da sinistra Leo Novi, Bruno Da Re (Consigliere Federale), Maria Carafoli (Col Modena), Fabrizio Anderlini, Antonio Panini, Andrea Giani (Presidente Col Modena), Wainer Vaccari, Franco Bertoli (Presidente Coni Modena), Roberto Alperoli (Ass. alla Cultura Comune di Modena), Luigi Tondelli (Presidente Provinciale Fipav), Paola Francia (Col Modena), Annamaria Panini