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Il Comitato Regionale CONI Emilia Romagna ha inviato il quadro riassuntivo delle disposizioni per il 5 per mille 2013 che riportiamo integralmente di seguito.
QUADRO RIASSUNTIVO DISPOSIZIONI 5 PER MILLE 2013
Anche quest’anno sarà l’Agenzia delle Entrate a curare l’elenco per le associazioni sportive dilettantistiche che dovranno iscriversi utilizzando esclusivamente i servizi telematici (Fisconline o Entratel) o ricorrendo agli intermediari autorizzati. Sul sito Internet, www.agenziaentrate.gov.it, sono disponibili il nuovo modello di iscrizione, le istruzioni e il software per la compilazione.
La domanda di iscrizione deve essere spedita telematicamente entro il 7 maggio 2013.
Si rammenta che le associazioni sportive dilettantistiche che possono accedere al beneficio sono solo quelle:
- iscritte al Registro del Coni alla data di presentazione della domanda
- nella cui organizzazione è presente il settore giovanile
- affiliate a FSN, DSA e EPS riconosciuti dal Coni.
Altre condizioni essenziali per la partecipazione è che svolgano prevalentemente una delle
seguenti attività:
- avviamento e formazione allo sport di giovani di età inferiore a 18 anni;
- avviamento alla pratica sportiva di persone di età non inferiore ai 60 anni;
- avviamento alla pratica sportiva in favore di soggetti svantaggiati in ragione delle condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari.
L’Agenzia delle Entrate entro il 14 maggio 2013 curerà la pubblicazione sul proprio sito dell’elenco provvisorio relativo alle associazioni sportive dilettantistiche.
Qualora emergano errori di iscrizione nell’elenco delle associazioni sportive dilettantistiche, il legale rappresentante dell’ASD interessata può rivolgersi – direttamente ovvero mediante un proprio delegato – alla Direzione Regionale dell’Agenzia nel cui ambito si trova la sede legale.
Le richieste di correzione vanno inoltrate entro il 20 maggio 2013.
Una volta verificati gli eventuali errori, l’Agenzia provvederà a pubblicare, entro il 27 maggio 2013, una versione dell’elenco aggiornato.
I legali rappresentanti delle associazioni sportive dilettantistiche iscritte in elenco dovranno – entro il 1º LUGLIO 2013 – spedire a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno all’Ufficio del CONI Regionale Emilia Romagna, Via S. Felice 99 – 40122 Bologna nel cui ambito territoriale si
trova la sede legale dell’associazione interessata, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la persistenza dei requisiti che danno diritto all’iscrizione con allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore.
Anche quest’anno possono partecipare al riparto 5 x 1000 anche gli enti che, pur non avendo assolto, in tutto od in parte, entro i termini di scadenza, agli adempimenti richiesti per la ammissione al contributo, siano tuttavia in possesso dei requisiti sostanziali e provvedano a
presentare la domanda di iscrizione e ad effettuare le successive integrazioni documentali entro il 30 settembre 2013. Per la regolarizzazione occorre versare con mod. F24 la somma di € 258 con codice tributo 8115.
Di seguito si fornisce un riepilogo degli adempimenti:
ADEMPIMENTI - SCADENZE
- Spedizione telematica domanda d’iscrizione - 7 maggio 2013
- Pubblicazione elenco provvisorio - 14 maggio 2013
- Termine per correzione errori d’iscrizione - 20 maggio 2013
- Pubblicazione elenco aggiornato - 27 maggio 2013
- Invio dichiarazione sostitutiva al CONI Regionale - 1 luglio 2013
- Regolarizzazione domanda di iscrizione e/o integrazioni documentali - 30 settembre 2013
- Termine controlli verifica dichiarazioni sostitutive da parte del Comitato Regionale CONI - 31 dicembre 2013
- Trasmissione da parte del Comitato Regionale CONI all’Ufficio Riconoscimento Organismi Sportivi dell’elenco dei decaduti , ammessi ed esclusi dal proprio territorio - 31 gennaio 2014
- Trasmissione da parte del CONI Nazionale all’Agenzia dell’ Entrate dell’elenco complessivo dei decaduti, ammessi ed esclusi - 15 marzo 2014
- Pubblicazione elenchi delle Associazioni Sportive Dilettantistiche decadute, ammesse ed escluse da beneficio con indicazione delle scelte e degli importi - 31 marzo 2014
Si rammenta da ultimo che tutte le ASD ammesse al riparto devono redigere, entro un anno dalla ricezione delle somme, un apposito e separato rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, la destinazione delle somme stesse.
Tale prospetto deve essere conservato per 10 anni, mentre se le somme ricevute superano i 20.000 euro, tale prospetto deve essere spedito all’amministrazione che ha erogato le somme.
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